Ciao Silvia, in effetti è una soluzione a cui non avevo pensato! E’ vero che ne abbiamo parlato, ricordo molto bene quella circolare, anche se non ricordavo che la somma intera poteva essere richiesta per ampliare una attività già esistente.
Vorrei però approfondire un paio di aspetti:
1. con la dicitura “sviluppare a tempo pieno un’attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente la cui cessazione ha dato luogo alla prestazione ASpI o mini-ASpI” si intende proprio alla lettera un’attività avviata durante il rapporto di lavoro oppure poteva già essere avviata in precedenza?
2. c’è un tetto di 20.000.000 € all’anno (che possono sembrare tanti ma per coprire tutta l’Italia non lo sono), come faccio a sapere se questi fondi non sono già terminati?
3. devo dimostrare in qualche modo di aver speso i soldi anticipati in un’unica soluzione per “ampliare” l’attività già esistente?
Una volta chiariti questi punti credo che tu possa andare tranquilla.
Comunque grazie per la dritta e tienici sempre informati se la tua pratica andrà a buon fine.. in bocca al lupo!