Vorrei dimettermi per mancato pagamento dei contributi INPS (buco contributivo).
L`effettiva verifica ad oggi sull`estratto contributivo INPS evidenzia questo buco contributivo.
Purtoppo e` dal 2008 che denunciavo questa situazione al mio datore di lavoro e gli chiedevo di regolarizzare la mia posizione INPS, ma i reiterati, mancati, ed evasivi chiarimenti richiesti via email mi facevano temporeggiare sulla situazione anche perché avrei dovuto aprire una vertenza che mi avrebbe esposto ad atteggiamenti controproducenti nel mio lavoro….!
Inoltre in questa situazione ha portato alla caduta in prescrizione dei suddetti contributi..più di 10 anni dagli anni di versamento dovuti.
Sono sufficienti queste motivazioni per rassegnare le dimissioni per giusta causa?
In caso affermativo ho letto questo post precedente di Spartacus e vorrei chiedere gentilmente dei chiarimenti per essere sicuro di aver capito l`iter che dovrei seguire
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1)invio raccomandata dimissioni giusta causa (mancato pagamento retribuzione, anf ecc..).
domanda
La raccomandata la posso anche inviare io al datore di lavoro citando nelle dimissioni per giusta causa i motivi, oppure la devo far inviare da un sindacato ?
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2)Una volta nelle mie mani la ricevuta di ritorno della raccomandata, mi scrivo al cpi e poi faccio domanda ds online.
Domanda
Cpi sono i centri per l`impiego?
Ds e` la domanda che va redatta telematicamente all`INPS?
Domanda
Grazie