Disoccupazione ancora non erogata

  • Partecipante
    monica86 del #53853

    Buonasera, sono nuova di questo forum. Avrei alcune domande da fare riguardo la domanda di disoccupazione (la nuova naspi) che ho presentato ormai da più di 6 mesi ma che ancora non mi è stata accettata. Sono andata all’inps e ho scoperto che ancora non mi è stata erogata perché il mio ex datore di lavoro non mi ha versato 8 mesi di contributi. Vorrei sapere se finché non versa i contributi io non riceverò nulla? E se per caso non dovesse versarli io perdo la disoccupazione? E se c’è un modo per poter sbloccare questa situazione al più presto visto che non è colpa mia se il datore di lavoro non fa il suo dovere. Grazie mille anticipatamente per la risposta e scusate per il mio italiano (sono straniera)

    Partecipante
    spartacus del #53854

    La disoccupazione è un tuo diritto a prescindere che il tuo datore versi o meno i contributi. Questa è una norma elementare che esiste da sempre. Torna all’ufficio inps locale e sbatti i pugni sul tavolo ricordando agli addetti l’esistenza di questa norma e poi avvisali che stai andando dai carabinieri a denunciarli per la loro inettitudine.

    Partecipante
    monica86 del #53856

    Grazie Spartacus per la risposta, ma se torno all’inps per l’ennesima volta vorrei sapere bene Cosa dire e cosa fare, quale sia questa norma, cosa dice la legge così da far rimanere in silenzio l’impiegato allo sportello, altrimenti quello mi può dire qualunque cosa e io non potrei ribattere essendo ignorante in materia. Grazie ancora

    Amministratore del forum
    Antonio Maroscia del #53857

    Ciao Monica, mi aggiungo anch’io alla discussione.. una curiosità, ma la domanda l’hai presentata da sola o tramite patronato?

    Partecipante
    monica86 del #53859

    Ciao, l’ho presentata tramite patronato e sembrava tutto a posto

    Amministratore del forum
    Antonio Maroscia del #53864

    E ora il patronato cosa dice? Dovrebbero essere loro a dirti cosa fare, non si può presentare una domanda e poi lavarsi le mani. Bisognerebbe capire se il problema della mancanza dei versamenti da parte dell’impresa è collegata anche ad una mancata assunzione… cioè quel periodo lavoravi in nero, anche se pensavi di essere assunta? Puoi chiedere uno storico al centro per l’impiego per capirlo.

    Se eri assunta e non ci sono i versamenti, l’INPS deve pagare, non c’è altro da sapere. Il patronato potrebbe sforzarsi a scriverti una carta da presentare all’INPS, in cui chiede conto dei ritardi.

    Partecipante
    monica86 del #53865

    Ero sicuramente assunta dai primi mesi del 2011 fino al licenziamento avvenuto a maggio 2015. Ho già controllato anche al centro dell’impiego . Mi hanno detto sia al patronato che all’inps che forse il problema sono i contributi non versati ma a me sembra strano.

    Amministratore del forum
    Antonio Maroscia del #53866

    Per il lavoratore dipendente vale il c.d. “principio dell’automaticità delle prestazioni inps”, di cui agli art. 2116 c.c. e 27 del regio decreto-legge 14 aprile 1939, n. 636 così come modificato dall’art. 40 della Legge 153/69.

    Ciò significa che nel limite della prescrizione (non è il tuo caso) il lavoratore ha diritto al pagamento delle prestazioni previdenziali dovute anche se il datore di lavoro non ha corrisposto i contributi all’INPS.

    L’unico dubbio che mi viene in mente è che il datore di lavoro oltre a non aver versato nulla ha anche omesso di inviare le denunce mensili delle retribuzioni (Uniemens) all’INPS.

    Potresti preparare questa lettera da portare all’INPS.

    ——————————————————————————–

    Spett.le
    INPS
    Sede di _____________

    La sottoscritta _____________ chiede il pagamento dell’indennità di disoccupazione ASpI/NASpI come da richiesta prot. numero ______________________________.

    A tal proposito chiede che venga applicato il “principio dell’automaticità delle prestazioni inps”, di cui agli art. 2116 c.c. e 27 del regio decreto-legge 14 aprile 1939, n. 636 così come modificato dall’art. 40 della Legge 153/69.

    Si allegano contratto di lavoro, certificato storico Centro per l’Impiego di _____________________ e copie delle buste paga.

    Distinti saluti.

    Luogo e data

    In Fede
    ___________________________

    ——————————————————————————–

    Insisti che ti venga protocollata allo sportello, altrimenti inviala tramite PEC o tramite raccomandata A.R.

    PS ripeto, questo solo nel caso in cui il motivo del ritardo è realmente quello indicato sopra. Altrimenti bisognerà procedere diversamente.

    Partecipante
    monica86 del #53867

    Si forse mancano anche gli uniemens. Ma anche in questo caso, mandando la lettera che mi ha postato crede che si risolva il problema? Grazie tante

    Amministratore del forum
    Antonio Maroscia del #53868

    In teoria si, sono importanti le buste paga, in questo modo l’INPS può fare il calcolo.

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