Vi scrivo per chiedervi un consiglio.
Per la prima volta dopo anni di lavoro quasi ininterrotto, dal 08/10/11 al 15/11/11 sono stata titolare di disoccupazione ordinaria. Il 16 novembre ho iniziato un rapporto di lavoro al livello c1 del CCNL Turismo che si è subito rivelato una scelta sbagliata poichè gli stipendi vengono pagati con 25, 30 o addirittura 60 gg di ritardo senza nè preavvisi, nè scuse di alcun tipo.
Io non voglio sottostare a queste condizioni e la scadenza del contratto arriva al 31/05/12 quando la stagione lavorativa è già iniziata e trovare un altro posto di lavoro risulterebbe difficile.
Dal contratto scaturisce che ho 45 gg di lavoro effettivo come periodo di prova.
Ho pensato che l’unico modo per uscire da questa situazione e tornare a percepire la disoccupazione ordinaria sia di non superare il periodo di prova.
Ovviamente non vorrei trovarmi nella situazione di non venire più al lavoro soprattutto per non mettere in difficoltà i colleghi più di quanto già non lo siano, ma proverei a parlare con il direttore sperando che capisca la mia posizione.
A questo punto però le mie preoccupazioni sono due: tornerò a prendere la dis. ordinaria se loro dichiarano che non ho superato il periodo di prova? potrebbe essere un problema professionale questa ‘macchia’ sul mio CV?
Vi ringrazio anticipatamente per ogni informazione potrete darmi.
Disoccupazione Ordinaria
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Ciao Ilaria, con il licenziamento per mancato superamento del periodo di prova potresti riaccedere alla disoccupazione ordinaria, io stesso in passato non ho avuto problemi in questi casi, tieni presente però che si dovrà trattare di licenziamento e non dimissioni. Per quanto riguarda il curriculum non credo che questa cosa possa costituire una macchia, puoi evitare di inserirlo nel tuo curriculum, ma se proprio un futuro datore di lavoro dovesse venirne a conoscenza potrai sempre spiegargli che l’azienda era in crisi e non poteva pagare gli stipendi… non si può mica lavorare gratis!! 😉
Grazie mille Antonio per la risposta,
mi sono poi rivolta ad un patronato per assicurarmi che sarei tornata a percepire la ds ordinaria e me l’hanno confermato. Oggi però sono andata allo stesso patronato per finalizzare la domanda e c’era un’altra impiegata che sostiene che l’inps potrebbe non pagarmi il primo mese perchè sono stata licenziata. In sostanza se si viene licenziati per colpa del lavoratore l’inps trattiene il primo mese. Il dubbio dell’impiegata era sul fatto che sono stata ‘licenziata’ per mancato superamento del periodo di prova, e il motivo non è stato precisato come da diritto del datore di lavoro. Mi rivolgo nuovamente a lei, nel caso conosca la legislazione in merito.Ciao Ilaria, ci sono alcuni particolari che purtroppo non conosco, di solito si imparano con l’esperienza in quanto la normativa in materia è fatta soprattutto di circolari e messaggi INPS ed quindi molto vasta e difficile interpretazione. Ecco perchè consiglio sempre di rivolgersi ad un patronato che sono i più esperti in materia.. quindi ritengo che l’impiegata che le ha detto questa cosa abbia delle ragioni valide per dirlo!! (nel mio caso non è stato trattenuto nulla alla persona a cui ho fatto la domanda, ma le assicuro che a volte dipende anche dall’impiegato INPS che tratta la pratica)
A questo punto le consiglio di affidarsi a loro, poichè a torto o a ragione è l’unica cosa da fare… ovviamente le auguro che il patronato abbia torto, ma se invece così non fosse la prego di riferircelo cosi anche altri potranno imparare.. (compreso me ovviamente 😉 )
Gentile Antonio,
scrivo al forum un aggiornamento sulla mia situazione perchè potrebbe anche essere d’aiuto a qualcun altro.
Ancora non ho ricevuto la risposta da parte dell’inps se hanno o meno accettato la mia domanda però è sorto un altro problema, cioè che pare che la stessa ditta che è restia a pagare gli stipendi non versi nemmeno i contributi.
I sindacati mi hanno detto che se fosse davvero il mio caso sarebbe un problema che prolungherebbe di molto la valutazione e addirittura si dovrebbe fare qualcosa tipo una vertenza…vedremo.Le chiedo un’altro parere a proposito del lavoro stagionale per la società con cui collaboro da qualche anno.
Ho proposto loro un part time verticale perchè la struttura si trova un po’ distante dalla mia residenza. Con questo tipo di contratto potrò comunque percepire la dis. ordinaria (ovviamente ridotta)? Cioè se mi fanno un contratto di 6 mesi per 38 ore settimanali, vengono calcolate cmq lo stesso numero di settimane (26 circa)?Spero di essere stata un minimo chiara;-)))
Grazie mille!
Ciao Ilaria, grazie per gli aggiornamenti… facci sapere come va a finire!!
Per il part-time verticale è un “caso scuola” nel senso che l’INPS ha diramato specifiche circolari per disoccupazione RR per i part-time verticali. Nel caso tuo non dovresti avere problemi, ma ti consiglio di chiedere informazioni anche al patronato che ti stà seguendo per l’altra pratica.
http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5913
http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDOC.aspx?sVirtualURL=/circolari/Circolare%20numero%2055%20del%2013-4-2006.htm&iIDDalPortale=&sAltriParametri=iIDNews=126Grazie Antonio,
ma da quello che ho capito io dai link è che si riferiscono al periodo di inattività durante il rapporto di lavoro, non nel caso il rapporto sia a termine, stagionale. Giusto? Io potrei forse farmi fare un semplice contratto part time e poi gestire gli orari in accordo con il datore di lavoro per non avere poi problemi?Ciao Ilaria, lo penso anch’io, ma siccome non vorrei dare consigli sbagliati rimando sempre ai patronati, visto che queste sono pratiche che loro seguono molto più frequentemente..
Buonasera Antonio,
come promesso aggiorno il forum sul mio caso.
La Disoccupazione ordinaria è stata accolta a partire dalla data prevista, non dopo un mese come mi era stato detto.
Spero sia di aiuto a quanti si sono trovati nella mia stessa situazione.Ilaria
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