Buonasera,
vorrei sapere se ho diritto alla disoccupazione attendendo la fine del contratto a t. determinato e non accettando la proroga.
Grazie
Chiara
Pubblicato in: Prestazioni a sostegno del reddito
Buonasera,
vorrei sapere se ho diritto alla disoccupazione attendendo la fine del contratto a t. determinato e non accettando la proroga.
Grazie
Chiara
Grazie per la rincuorante risposta.
Approfitto allora per essere aiutata a capire se e quale disoccupazione mi verrà data.
I miei rapporti di lavoro sono stati:
04/10/2011-30/04/2012 t. det. (contratto ultimo)
21/06/2011-03/10/2011 t. det.
15/04/2011-20/06/2011 t. det. somministrato da agenzia
18/03/2011-05/04/2011 t. det.
07/01/2011-04/03/2011 t. det. dimissioni
04/05/2009-30/07/2010 co.co.pro.
09/11/2007 – 30/06/2008 t. det.
Ho diritto a qualcosa?
Grazie
Chiara
Ok Chiara, dobbiamo fare riferimento agli ultimi due anni prendendo in considerazione il periodo dal 01/05/2010 al 30/04/2012. Mi sembra che le 52 settimane di contributi ci siano tutte (pessimisticamente ne ho contate almeno 64, lasciando perdere il periodo co.co.pro). Il requisito di anzianita ci sta, quindi, se non l’hai già fatto iscriviti al centro per l’impiego e fai subito la domanda di disoccupazione ordinaria e contestuale richiesta ANF, compila anche il modulo per le detrazioni fiscali. Si può fare online oppure recati da un patronato che ti sbriga tutto in modo gratuito
Gent. Sig. Fernando,
la ringrazio per la risposta.
Essendo questo ultimo periodo (dal 14/01/2012 al 30/04/2012) la seconda proroga di un t. determinato di iniziali 3 mesi (iniziato appunto il 04/10/2011)+ altri 3 e attendendo la fine del rapporto (e non dando le dimissioni) devo comunicare prima della fine del rapporto la mia decisione? O non sono obbligata a dire niente?
L’azienda non si preoccuperà (come ha già fatto per questa proroga) di farmi sapere qualche giorno prima se mi tiene oppure no (mi è stato comunicato il venerdì per il lunedì dicendomi “Lunedì vieni a lavorare”), quindi vorrei evitare di essere sempre troppo servizievole.
Gli equilibri nell’azienda sono davvero labili e “miserandi” e non voglio trovarmi impelagata in grane solo per queste sfumature burocratiche a cui si attaccherebbero per vomitarmi addosso la loro rabbia; quindi voglio agire nella massima correttezza rispettando i diritti degli altri, ma anche i miei.
Resto in attesa e la ringrazio.
Chiara
Ho dimenticato anche un’altra domanda.
Sulla mia ultima busta paga di febbraio leggo che le ferie che ho residue sono pari a 26,6 h, permessi Ex-FS 5,3h e Perm. Rol 9,3 h.
Leggo anche una colonna denominata “Residuo AP” che riporta Ferie 24h e Perm. Rol 6 h.
Non tenendo conto delle ore che avrò accumulato nel mese di marzo e che presto vedrò nella busta paga, posso, in vista del 30/04, stare a casa usufruendo di queste ferie e permessi?
Grazie
Chiara
Non c’è nessun obbligo di preavviso in un rapporto di lavoro a termine ne per il lavoratore ne per il datore. Riguardo al secondo quesito la normativa dice che al termine del rapporto il datore di lavoro emetta la busta paga con tutti gli istituti vigenti (ferie non godute, permessi, rol, tfr, ratei 13 e 14 ecc). Certo potresti chiedere al datore di poter usufruire delle ferie prima della fine del rapporto ma non è obbligato a farlo.
Gent. Sig. Fernando,
la ringrazio per la risposta sempre puntuale.
Era mia preoccupazione pensare di dover dare un preavviso, soprattutto per il passaggio di consegne nel caso in cui fossi obbligata a farlo.
Lei cosa mi consiglia: dirlo con qualche giorno in anticipo o attendere la fine del contratto e non accettare la proroga?
E grazie per la risposta anche relativa alle ferie. Vedrò se posso sfruttare questa cosa.
Grazie
Chiara
Seguirò il suo consiglio, grazie.
Chiara