[elisan]

elisan del 17 Novembre 2017 alle 15:16 #59166

Buongiorno,
volevo fare una domanda che può sembrare banale.
Il medico competente tempo fa ha riscontrato durante la visita annuale delle aritmie cardiache che mi ha chiesto di controllare con esami specifici.
Così ho fatto, si tratta di un problema di stress/ansia collegato al posto di lavoro.
Io vorrei ora chiedere una visita per portargli questi esiti e parlare del problema che ho, ovvero al rientro dalla maternità uno dei capi mi ha tagliato fuori da tutto, se potesse mi manderebbe via, ma siccome non può spera che lo faccia io, negandomi qualsiasi richiesta e qualsiasi forma di gratifica che invece mi spetterebbe.
Se io parlassi al medico di questa cosa, rischierei di scatenare peggiori ire da parte di questa persona? Rischio ulteriore discriminazione e magari di essere spostata in un posto ancora peggiore come “punizione”?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondermi.

[ambasciatore]

ambasciatore del 22 Novembre 2017 alle 16:46 #59277

Ciao, nel tuo caso se le cose peggiorassero si profilerebbe un caso di mobbing. Che e’ la situazione in cui mi trovo io da 13 anni.
Io ti consiglio di tirare fuori le unghie e fargli capire che tu a questo gioco non ci stai. Vai dal medico e fatti fare il certificato. Sul certificato puoi fare scrivere tranquillamente sindrome da stress, in modo che sia chiaro che dipende dal lavoro.
Ti dico di tirare fuori le unghie perche’ come capiscono che preferisci il quieto vivevere questi ti saltano addosso per sbranarti.
Mi dispiace essere cosi’ crudo ma e’ la verita’.

[Carolina]

Carolina del 2 Dicembre 2017 alle 16:19 #59508

Ciao,
Scusa, ma se qualcuno ha voglia di di mandarti via prima o poi il modo lo trova. Ad essere sinceri è molto più conveniente farsi mandare via che non andarsene da soli, specialmente se ostilità non è causata da te. Comunque pensa alla tua salute