Vorrei aggiungere una considerazione un po amara.
Come scritto nel messaggio precedente, la “generosa” maggiorazione del 35% sulle ore supplementari che era prevista nel mio contratto (in altri la maggiorazione era del 25% …), in realta compensava la mancata maturazione delle ore supplementari di retribuzioni aggiuntive differite come 13a, 14a, ferie e TFR, e quindi, a conti fatti, le ore supplementari avevano approssimativamente lo stesso valore delle ore da contratto (nel mio caso 20 ore settimanali), ma anche lo stesso valore delle ore del lavoro a tempo pieno (40 ore setimanali).
Da luglio, il JOBS ACT 2015 stabilisce che le ore supplementari vengano maggiorate del 15%, un improvviso taglio del 20% in meno !!! non è poco !
Da oggi succedederà che un datore di lavoro che volesse assumere una persona a tempo pieno (40 ore settimanali con ad esempio uno stipendio di 20’000 euro lorde complessive annue) abbia convenienza ad assumerlo con contratto part-time (esempio 20 ore) perche :
_ Nelle 20 ore settimanali da contratto part-time annualmente pagherà 10’000 euro.
_ Nelle 20 ore supplementari successivamente lavorate, avrà uno “sconto” del 20% sul valore delle ore da contratto a tempo pieno, quindi paghera (10’000 – 20%) 8’000 euro.
_ Costo totale annuo lordo del dipendente patr-time che lavora a tempo pieno, 10’000 + 8’000 = 18’000 euro.
_ Il datore di lavoro avrà uno sconto di 2’000 euro sullo stipendio lordo del dipendente, COMPLETAMENTE A SPESE DEL DIPENDENTE.
La legge non obbligherebbe il dipendente a lavorare piu del 25% previste nel contratto part-time che si è sottoscritto (es. 20 ore da contratto settimanali + 25% = 25 ore), ma:
_ comunque il concetto vale per tutte le ore supplementari (es. anche solo per le 5 ore supplementari in piu di 20 ore da contratto).
_ si incentiva il datore di lavoro ad offrire contratti “PART-TIME FINTI” (ma assolutamente legali) o peggio, si incentiva ad un maggiore orario supplementare a scapito di un minore orario” da contratto”.
_ l lavoratore sarà obbligato ad accettare perche 1) c’è penuria di lavoro 2) eccetto che per i casi di effettiva necessita di lavoro “part-time vero”, lo stipendio part-time è molto basso e appena o non sufficiente per vivere.
Complimenti a chi scrive e aggiorna norme sul lavoro, casualmente sempre a favore dei diritti dei lavoratori (battuta amara ovviamente) !!
Ovviamente queste sono mie considerazioni (sono un semplice dipendente non un sindacalista o altro “esperto”) che se meritano di essere corrette gradirei che lo si faccia.
grazie