Sono un lavoratore del settore sanità privata (CCNL Aris) con rapporto di lavoro a tempo indeterminato full-time (38 ore).
Ho ricevuto da un’altra azienda, operante in un altro settore (cooperativa sociale) una proposta di lavoro, ma non vorrei lasciare “completamente” il mio attuale impiego.
Vorrei chiedere al mio attuale datore di lavoro, la trasformazione del contratto da full-time a part-time (Es. 24 ore).
Nel caso mi venga concesso, per quante ore settimanali potrei essere assunto dalla nuova azienda?
Quali sono i pro e i contro di una operazione del genere?
Il mio attuale datore di lavoro è obbligato a concedermi il part-time?
Grazie dell’aiuto.